Biomimesi
Biomimesi è una start-up italiana fondata nel 2019. Operiamo nella ricerca e sviluppo di biotecnologie innovative ad alto valore tecnologico e impatto sociale, con particolare attenzione al settore energy harvesting da fonti rinnovabili non convenzionali.
Membrane Biomimetiche
Biomimesi ha realizzato una membrana biologica attiva composta da fosfolipidi e proteine che può essere impiegata in diversi ambiti.I maggiori componenti delle membrane plasmatiche che delimitano le nostre cellule.
I principali vantaggi offerti da questa tecnologia sono:
– Dimensioni scalabili (nm – cm)
– Orientamento unidirezionale delle proteine incorporate all’interno del doppio strato fosfolipidico
– Determinazione specifica della densità proteica sulla superficie di lavoro
Biocondensatore – Elettro500m®
La tecnologia ELETTRO500MTM apre le porte ad una nuova fonte energetica sostenibile.
Essa sfrutta la membrana biomimetica attiva sviluppata da Biomimesi per produrre energia pulita non convenzionale utilizzando ATP, il carburante naturale delle nostre cellule.
Questa soluzione tecnologica genera e accumula energia sfruttando il lavoro molecolare di proteine normalmente presenti all’interno della membrana plasmatica, senza rischi ambientali o la necessità di una costosa rete di distribuzione.
Proteine di membrana
Valutare le caratteristiche delle proteine presenti nelle membrane cellulari è un meccanismo complesso e molto delicato. La tecnologia realizzata da Biomimesi può essere utilizzata per studiare:
Interazioni tra le proteine e i fosfolipidi di membrana
Passaggio di ioni o piccole molecole chimiche attraverso dei canali transmembrana
Valutazione di target farmacologici per il trattamento di patologie.
Biosensori
I modelli di membrana lipidica, sono stati utilizzati per lo sviluppo di biosensori. La membrana realizzata da Biomimesi all’interno di un biosensore, può essere applicata per il rilevamento rapido e altamente sensibile di sostanze tossiche negli alimenti, il monitoraggio degli inquinanti ambientali o anche il rilevamento di organismi patogeni come i virus, con una strumentazione dalle dimensioni ridotte rispetto a quelle tradizionali, a basso costo e con tempi di risposta rapidi.
Pharma
Le nanotecnologie si occupano della scienza delle cosiddette nanostrutture, cioè degli oggetti prodotti a partire da materiali delle dimensioni nell’ordine dei nanometri. In ambito biomedico numerose nanostrutture vengono utilizzate per il rilascio di farmaci. In base al tipo di materiale utilizzato abbiamo:
– Liposomi
– Nanoparticelle polimeriche
– Micelle polimeriche
– Idrogel